venerdì 8 aprile 2016

Ho letto in anteprima l'esortazione apostolica sulla famiglia "Amoris Laetitia"

Ho letto in anteprima l'esortazione apostolica sulla famiglia che Papa Francesco offre oggi al mondo. Anzi me la sono fatta leggere, pur seguendo il testo, da una applicazione che andava a 300 parole al minuto e quindi in 4 ore ho avuto la lettura completa. In queste condizioni e a caldo, non avendo ancora letto né sentito nulla esprimo qualche impressione.

In uno stile accessibilissimo a tutti, 9 capitoli in 325 capitoletti in una sorta di prontuario sulla famiglia. Un prontuario che potrebbe essere di natura psicologica e comportamentale che tocca tutte le possibili sfaccettature dell'universo "famiglia". In fondo si tratta di un manuale di pastorale familiare presentato però come una raccolta di riassunti di ciò che definisce ogni aspetto del buon funzionamento della relazione di coppia, del rapporto coi figli e con la comunità in cui la famiglia si inserisce. È come se si riferisse a una opera omnia sulla famiglia che qui è solo presentata per sommi capi. Pochi i capitoli ni natura teologico/dottrinale ma anche questi in una forma riassuntiva, da abstract, assolutamente digeribili anche da chi farebbe fatica con approfondimenti maggiori. Probabilmente un manuale da distribuire su larga scala per far capire cosa sia una visione saggia e lungimirante di un modello di famiglia sana, rendendo accessibile a tutti questa visione carica di buon senso oltre che di basi solide di psicologia della famiglia. Fidanzati, famiglie e sacerdoti sembrano essere il target, anche se la parte dedicata alle famiglie con problemi o configurazioni particolari, sembra rivolgersi ai Vescovi che dovranno assumersi la responsabilità non indifferente di discernere cosa fare per il bene delle persone con situazioni speciali.
Pensando alle esortazioni ed encicliche, mi viene in mente ad esempio Caritas in veritate che ho amato molto, capolavori di approfondimento, qui non possiamo che essere delusi da uno stile divulgativo e colloquiale che non va mai molto a fondo, appunto come se stesse riassumendo quello che andrà poi approfondito altrove. Ma questo avrà come risvolto positivo che forse saranno in molti a leggerla e a farsi un'idea di come il mondo, e non solo la famiglia, potrebbe andare meglio se si usasse di più il buon senso.
Fra qualche minuto comunque seguirò la confernza stampa di presentazione e ne saprò forse di più.

Roby Noris

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